L'olio di cocco funziona contro la carie
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L'olio di cocco funziona contro la carie

Secondo una ricerca dell'Athlone Institute of Technology di Dublino le sostanze contenute nel frutto tropicale funzionano da antibiotico naturale e possono essere usate per la cura dentale.

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3 Settembre 2012 - 21.15


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L’olio di cocco è in grado di combattere i batteri che causano la carie. La novità arriva da una ricerca dell’Athlone Institute of Technology di Dublino, secondo cui le sostanze contenute nel frutto tropicale funzionerebbero da vero e proprio antibiotico naturale e potrebbero essere introdotte nei prodotti per la cura dentale. Lo studio è stato presentato alla conferenza d’autunno della società generale di microbiologia, in corso a Warwick, nel Regno Unito.

Il team di ricercatori ha testato l’azione antibatterica dell’olio di cocco sia nel suo stato naturale che trattato con enzimi, in un processo simile alla digestione. Gli oli sono stati testati contro ceppi di Streptococcus mutans, batteri comunenemente presenti nella bocca i cui acidi sono una delle principali cause della carie. Gli scienziati hanno scoperto che l’olio di cocco modificato con enzimi inibisce fortemente la crescita della maggior parte dei batteri, inclusi gli Streptococcus mutans inclusi. Secondo il team di ricerca l’olio di cocco modificato può avere un futuro come antimicrobico commercializzabile nell’industria dell’igiene orale.

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“La carie dentale è un problema di salute comunemente trascurato che colpisce il 60-90% dei bambini e la maggior parte degli adulti nei paesi industrializzati – ha detto Damien Brady, che ha guidato la ricerca – Incorporare l’olio di cocco modificato con gli enzimi nei prodotti per l’igiene dentale potrebbe essere una valida alternativa agli additivi chimici, in particolare per quanto funziona a concentrazioni relativamente così basse”.

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