Voi pensavate che il problema stesse solo nell’ennesimo “evento” tra Ferragosto e Natale per spillare soldi ai poveri genitori già tartassati. E invece no: Halloween è “la celebrazione di un culto satanico collettivo. E’ incredibile che venga insegnato nelle scuole”. A dirlo è don Aldo Buonaiuto,
responsabile del Servizio anti-sette della Comunità Papa
Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi.
“E’ scandaloso che gli insegnanti nelle scuole, anche quelle frequentate dai bambini più piccoli
impongano di conoscere Halloween e la sua tradizione, è
spaventoso che venga esaltato il mondo della stregoneria, del
macabro, dell’orrore e dell’occultismo invece di esaltare la
nostra cultura e le nostre istituzioni ricche di uomini illustri
per santita – tuona don Buonaiuto – è una festa anti-cristiana, pseudo
carnevalata che risponde a un culto satanico collettivo”.
Zucche, maschere di morti viventi, e giochetto-scherzetto fanno venire i brividi alla Chiesa, costretta a vedere i negozi invasi da simboli anti-cristiani.
Buonaiuto, per la verità, la fa un po’ grossa, perché per quanto Halloween sia sicuramente una festa irlandese e anglosassone – poi esportata e cresciuta a dismiusra negli Stati uniti – in realtà si dice che fosse anche una festa pagana diffusa tra i romani. Era la festa della “fine dell’estate” celebrata da tutti i popoli agricoli, ognuno con le sue usanze, per esorcizzare l’arrivo dell’inverno. Che sia connessa allo spiritismo è soltanto una “scuola” di pensiero.
Per il prete anti setta però il problema sono gli esoteristi: “noi – spiega
– dobbiamo offrire un’alternativa e dare nuovi modelli che
valorizzino la bellezza della vita, la nostra società non ha
bisogno di teschi, mostri, o scene di sangue, e non è neanche
vero che Halloween serva a sdrammatizzare la morte,
tutt’altro”. ”Oggi -insiste – attorno ad Halloween c’è un
mercato di maschere, teschi, zucche, mantelli, cappellacci,
fantasmi, streghe e zombie, balli in maschera, notti
trasgressive. Ma e’ anche un periodo in cui si denota un netto
incremento di affari per i maghi dell’occulto. E’ proprio questo
l’aspetto ancora piu’ inquietante di tutta la vicenda: il 31
ottobre viene riscoperto con grande fascino dagli esoteristi che
addirittura definiscono questa notte come il ‘Capodanno di tutto
il mondo esoterico’, la festa più importante dell’anno per i
seguaci di satana”.
”Per gli occultisti – informa – questa festa che ha le sue
radici in un culto pagano, e’ una delle quattro ricorrenze più
importanti del loro calendario, dove la profanazione dei
cimiteri, le messe nere, i sacrifici e ogni sorta di
dissacrazione e sacrilegio vengono esaltati ed auspicati”. Per
questo, don Buonaiuto invita quanti sono a conoscenza di ”riti,
profanazioni, sacrifici in programma o compiuti” a segnalarli
”al nostro numero verde di emergenza-sette. Grazie alla nostra
collaborazione con le forze dell’ordine, saremo in grado di
intervenire”.