Un ex monaco fa causa a L'Oréal: "Quel brevetto antirughe è mio"
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Un ex monaco fa causa a L'Oréal: "Quel brevetto antirughe è mio"

In un'intervista che rimbalza sulla stampa internazionale, Wyrzykowski ha accusato l'azienda di "saccheggiare i poveri".

Un ex monaco fa causa a L'Oréal: "Quel brevetto antirughe è mio"
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2 Settembre 2017 - 17.22


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Una storia che ha dell’incredibile. Dennis Wyrzykowski, un ex monaco cattolico americano, ha fatto causa a L’Oreal accusando il gigante francese della cosmetica di violare con un suo prodotto i diritti brevettuali sulla formula di una crema anti-aging che la charity da lui guidata – il gruppo religioso Teresian Carmelites di Millibury, Massachusetts – vendeva online a 65 dollari al tubetto sotto il nome di Easeamine, per raccogliere fondi da donare ai poveri.

Nell’azione legale contro la compagnia d’Oltralpe, a Wyrzykowski e alla sua società, la Carmel Laboratories LLC, si è unita la University of Massachusetts Medical School che – secondo i promotori della causa depositata presso il tribunale distrettuale del Delaware – ha sviluppato la tecnologia alla base del prodotto concesso in licenza alla Carmel nel 2009. A ispirare l’antirughe al centro del contendere ci sarebbe infatti la scoperta, da parte di due scienziati dall’ateneo UMass, delle proprietà dell’adenosina. Un composto chimico individuato nelle cellule del cuore, in grado di ridonare elasticità alla pelle.

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In un’intervista che rimbalza sulla stampa internazionale, Wyrzykowski ha accusato L’Oréal di “saccheggiare i poveri”. Dal canto suo l’azienda che commercializza Revitalift, la linea finita ‘nel mirino’ del religioso, ha chiesto al giudice di respingere la causa. I legali del gruppo sostengono infatti che l’utilizzo dell’adenosina nei suoi prodotti non sia coperto dal brevetto dell’università del Massachusetts.

“Ammiriamo il lavoro” di Carmel e Teresian Carmelites e Carmel, hanno premesso gli avvocati, “ma non troviamo alcun fondamento in quanto ci viene contestato. Abbiamo espresso questo punto di vista in molte conversazioni avute con i Teresian Carmelites e i suoi consulenti legali negli ultimi 2 anni”.

Quanto a Mark Shelton, portavoce della UMass Medical School, ha precisato che l’ateneo non è coinvolto nella redazione o nella presentazione della denuncia contro L’Oréal, ma è entrato nella vicenda perché è tenuto a proteggere il contratto di licenza con la Carmel. Mentre James Dobson Jr., fisiologo cardiovascolare in pensione, uno dei due scienziati che hanno svelato le virtù dell’adenosina, ha sottolineato che la scoperta valeva potenzialmente milioni di dollari. “Se sapessi che qualcuno sta violando il brevetto ne sarei molto turbato”, ha detto, esprimendo preoccupazioni anche perché i proventi della tecnologia venivano usati “per una causa molto nobile”.

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I Teresian Carmelites hanno perso il riconoscimento della Chiesa cattolica nel 2008, ma a quanto spiega Wyrzykowski la comunità ha continuato la sua attività senza scopo di lucro e conta oggi circa 15 membri .

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