Che tutela mette a disposizione l'Italia per gli scommettitori online?
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Che tutela mette a disposizione l'Italia per gli scommettitori online?

La nuova normativa sul gioco d'azzardo ha messo dei paletti al mondo del betting online. Scopri come fa lo Stato a tutelare le migliaia di giocatori nei casino.

Slot Machines Photo by Carl Raw on Unsplash
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17 Novembre 2019 - 09.11


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La tutela del gioco online da parte dello Stato: togliere la pubblicità e certificare i casino sicuri e affidabili

Il settore del gioco d’azzardo è stato oggetto di una revisione normativa da parte del vecchio governo giallo-verde attraverso il noto Decreto Dignità in cui si prevede, tra le altre cose, lo stop alla pubblicità. Ad un osservatore attento infatti, non sarà sfuggito che in tv non passano più gli spot di bookmaker e casino online.

La nuova normativa ha lo scopo di contrastare i disturbi da ludopatia e il gioco d’azzardo illegale. La prima forma di tutela per i giocatori italiani è giocare solo sui casino che espongono il marchio ADM (ex marchio AAMS), il quale viene concesso dall’Agenzie delle Dogane e dei Monopoli.

Ma oltre agli strumenti messi a disposizione dalle istituzioni, esistono anche altri accorgimenti che un utente può adottare, come ad esempio visitare le piattaforme per appassionati di gambling in cui è possibile reperire tutte le informazioni sui migliori casino online.

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L’ADM controlla scrupolosamente i casino online

Con l’aumento del betting su Internet, gli Stati europei hanno dovuto aggiornare la normativa del settore gambling. Tra questi, l’Italia è una delle più restrittive, in quanto prevede un divieto categorico di pubblicità e promozione del gioco d’azzardo.

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), ente del Ministero dell’Economia, è l’organo preposto alla regolamentazione e vigilanza del settore gioco d’azzardo. ADM ha il potere di oscurare i siti web che offrono servizi di betting senza l’apposita licenza. Per ottenerla, un operatore di scommesse online deve possedere rigidi requisiti di sicurezza e affidabilità. Il casino online deve infatti superare dei controlli riguardo la sicurezza del sito, i termini e le condizioni del contratto di gioco, i prodotti e i servizi offerti.

Ogni operatore deve esporre la licenza di gioco

Se ottiene la licenza, il casino online ha l’obbligo di esporre il marchio di ADM e il codice della concessione. Il giocatore può verificare direttamente se l’operatore è legalmente registrato nella lista ufficiale del sito dell’Agenzia delle Dogane.

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Il casino inoltre è tenuto a seguire le linee guida dettate da ADM, che può eseguire altri controlli e, nel caso, anche revocare la licenza se l’operatore non si adegua.

Divieto assoluto di gioco ai minorenni e obbligo di informazione trasparente

Il gioco d’azzardo online è un trend in costante aumento, in quanto è molto più comodo e veloce piazzare una scommessa su Internet piuttosto che recarsi in una ricevitoria.

I casino sono tenuti a controllare, tramite l’invio di una copia del documento, la maggiore età del giocatore. Per le slot machine terrestri e videolottery invece, oltre ad una maggiore tassazione, è previsto a breve l’uso della tessera sanitaria per giocare.

Gli operatori devono inoltre garantire la trasparenza delle informazioni sui prodotti e servizi di scommesse online, in modo da favorire nel giocatore una decisione di gioco consapevole. I termini e le condizioni del contratto di gioco, di bonus e promozioni devono essere chiari e a norma di legge.

Alcuni casino forniscono anche una lista dei contatti di siti di gambling therapy per scoraggiare problemi di ludopatia con l’ausilio di specialisti.

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Niente più pubblicità per le società di betting

Lo stop di pubblicità e sponsorizzazioni al gioco d’azzardo è la prima delle misure di tutela che il Governo ha messo in campo per salvaguardare i giocatori italiani dai rischi della ludopatia. Conseguenza è stata la scomparsa dei loghi di società di betting dagli eventi sportivi, compreso dalle maglie dei giocatori di calcio. Questo ha fatto storcere il naso al presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè e molte società sportive, preoccupate di rimanere penalizzate in ambito internazionale a causa di un gap di disponibilità finanziarie.

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