I famosi coccodrilli nelle fogne sono una realtà. Non a New York, però, ma a Yamoussoukro, capitale amministrativa della Costa d’Avorio. I rettili sono i discendenti di 20 coccodrilli che erano stati donati all’ex presidente Houphouet-Boigny dal dittatore del Mali Traorè, stato confinante, con un gesto che secondo un diplomatico occidentale conteneva un messaggio-esortazione: “ecco come tratto i nemici”.
Houphouet-Boigny però è morto nel 1993 e l’attività amministrativa della capitale che il presidente aveva fatto erigere dal nulla nel suo villaggio natale si è spostata in quella commerciale, Abidjan. Yamoussoukro soffre quindi di degrado e un aspetto di questo parziale abbandono è stata la propagazione, nei canali della città, dei discendenti degli originari 20 coccodrilli presidenziali: soprattutto nella stagione delle piogge, con le esondazioni, la situazione si fa pericolosa e chi si avvicina all’acqua rischia di essere mangiato vivo. Ormai non si sa più quanti siano. Ai tempi del presidente, i coccodrilli venivano ampiamente sfamati con buoi ma ora il cibo, nonostante irresponsabili turisti paghino per vedere dati in pasto polli vivi, scarseggia. Aleggia anche un presunta maledizione su chi uccide questi grossi rettili associati alla memoria di Houphouet-Boigny e così le guardie presidenziali non sparano loro quando i coccodrilli escono dall’acqua a caccia di prede: chiamano invece i vigili del fuoco per ributtarli indietro.
La capitale della Costa d'Avorio è invasa dai coccodrilli del vecchio presidente Boigny
Sono i discendenti di 20 coccodrilli donati al presidente morto nel '93. Si sono moltiplicati e ora hanno invaso le fogne e non si conosce il loro numero esatto
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21 Novembre 2019 - 19.09
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