Le nuove misure varate dal Governo lo scorso 4 marzo sono molto stringenti, ma fuori dalle zone rosse hanno lasciato delle aree grigie: parliamo dei trasporti, dello sport, delle classiche occasioni di assembramento come cinema e teatri. Come ci si dovrebbe comportare per tenere al sicuro sé stessi e gli altri dal contagio da Coronavirus. Il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore dell’Irccs Galeazzi di Milano, ha spiegato quali sono i comportamenti consigliati per chi vive fuori dalle zone a rischio.
Trasporti
Evitare i vagoni sovraffollati in treni e metropolitane e lavarsi le mani prima di salire e dopo essere scesi. Evitare di stare vicino a persone che tossiscono o starnutiscono. Se proprio bisogna prendere dei mezzi pubblici, quello più sicuro rimane il taxi. Ma anche lì, lavarsi le mani prima e dopo essere scesi.
Palestre, piscine, tempo libero
Fuori dalla zona rossa le palestre non sono state chiuse, così come le piscine. Pregliasco spiega di fare attenzione agli spogliatoi e ai luoghi comuni e in generale a tutti quei posti in cui si sta troppo vicino ad altre persone. È vero che il cloro delle piscine rende l’acqua sicura, ma il virus è presente nella saliva quindi attenzione a chi avete vicino. In generale, saltare gli allenamenti per qualche tempo non è una cattiva idea.
Cinema, teatri, concerti
Qui c’è poco da fare: evitare assolutamente qualunque assembramento non necessario, come cinema, teatri o concerti. Il virus si diffonde a contatto con le persone, quindi meglio rimanere a casa e approfittare dello streaming o di un libro.
Visite a parenti anziani
Per quanto possa risultare antipatico, le visite alle persone anziane sono a evitare visto che sono proprio loro le vittime più probabili del virus. Se proprio non si può evitare, allora meglio non baciare e non abbracciare.
Negozi, mercati e uffici
Partendo dall’ovvio presupposto che bisognerà pur uscire di casa per fare la spesa, Pregliasco spiega: “bisogna usare il buon senso: è conveniente mantenere nelle file la distanza di sicurezza e lavarsi le mani prima e dopo, anche quando si maneggiano soldi.
Consigli generali
“Altra raccomandazione – puntualizza Pregliasco – che vale in tutti i contesti, ma ancor di più quando si manovrano carte, documenti o merci varie, è quella di non toccarsi gli occhi, la bocca e il naso prima di essersi lavato le mani. Lavarsi spesso le mani è uno dei comportamenti che più ci proteggono dal rischio di contrarre il Coronavirus.
Coronavirus, quanto rischio ad andare in palestra o al cinema? La guida del virologo
l virologo Fabrizio Pregliasco, direttore dell'Irccs Galeazzi di Milano, ha spiegato quali sono i comportamenti consigliati per chi vive fuori dalle zone a rischio.
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6 Marzo 2020 - 15.33
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