Un intervento pieno di rispetto e fratellanza verso i rifugiati quello che Papa Francesco ha pronunciato nell’Angelus di questa mattina, proprio nella Giornata mondiale del rifugiato.
“Apriamo il nostro cuore ai rifugiati, facciamo nostre le loro tristezze, le loro gioie, impariamo dalla loro coraggiosa resilienza. Cosi tutti insieme faremo crescere una comunità più umana, una sola grande famiglia”, ha sottolineato il pontefice.
In mattinata anche il presidente della Repubblica Mattarella aveva invitato a una riflessione per rendere effettivo l’esercizio di protezione di circa 80 milioni di persone che fuggono dal proprio paese.