Una storia a lieto fine che ha come protagonista, purtroppo ancora una volta, il Sars- Cov 2.
Si chiamano Diego e Daniel, “un doppio miracolo” come li definisce la madre Laura di Fontaniva, piccolo comune in provincia di Padova. Laura, 33 anni li ha dati alla luce il 23 settembre 2021 a 30 settimane e 2 giorni dall’inizio della gravidanza.
La donna e il compagno avevano perso un primo figlio esattamente un anno prima. Poi una nuova gravidanza, valutata subito a rischio dai ginecologi. A complicare le cose ci si mette il Covid: Laura si ammala ed è costretta all’isolamento mentre la pancia piano piano cresce. La sera del 22 settembre scorso la donna non si senta bene e chiama l’ambulanza dopo un’escalation malessere e preoccupazioni. Era alla 30esima settimana di gestazione, contro le 40 standard.
Tre professionisti in forza al Pronto Soccorso di Cittadella valutano la situazione e, sentiti i reparti specialistici di riferimento, portano la donna d’urgenza in sala operatoria per il taglio cesareo. Il distacco della placenta richiede la prematura nascita dei bambini. Così, a un anno dalla prima perdita del primo figlio, il 23 settembre – “giornata di Padre Pio”, come sottolineare la mamma – alle 2.30 di notte, nascono i piccoli Diego e Daniel.
Nonostante la prematurità pesano 1,9 kg. Trascorrono per precauzione due settimane in incubatrice curati da tutto il reparto, Nido e Pediatria di Cittadella, e dalla mamma che, una volta dimessa, passa con loro intere giornate in ospedale. “Ho vissuto un’esperienza incredibile con un’equipe di Ostetricia e Ginecologia meravigliosa”, dice Laura, ricordando in particolare “l’ostetrica Veronica Ventre, giovanissima ma vera forza della natura”. Il 29 ottobre il lieto fine: Diego e Daniel vengono dimessi e possono finalemente fare il loro ingresso trionfale a casa con mamma e papà.
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