In un video su Facebook l’infettivologo genovese Matteo Bassetti ha spiegato che – sulla base di quanto successo negli altri paesi – l’utilizzo della mascherina all’aperto non è determinante nell’impedire la diffusione del contagio: “Gli inglesi tolgono le mascherine all’aperto, lo fanno i francesi dal primo febbraio, non l’hanno mai messa gli spagnoli, quindi forse le mascherine all’aperto non servono come qualcuno pensava. D’altronde dopo che in Italia abbiamo messo l’obbligo delle mascherine all’aperto, mi pare che i contagi si siano solo che moltiplicati. Non sono certo le mascherine che hanno tenuto fermo il contagio”.
“La variante Omicron – sottolinea Bassetti – corre più veloce delle restrizioni. L’unico strumento che abbiamo a disposizione per limitare le varianti Omicron e Delta nelle loro conseguenze più gravi è la vaccinazione. Tre dosi di vaccino praticamente ti mettono in una botte di ferro. E’ questo che dobbiamo dire ai cittadini, senza più dirgli di mettersi la mascherina per difendersi. Una variante così contagiosa – conclude l’infettivologo – le mascherine non la fermano, l’unico strumento per fermarla è la vaccinazione soprattutto con la tripla dose”.
“Negli ultimi 10 giorni i ricoveri in terapia intensiva sono stabili, quindi questa quarta ondata sembra volgere al termine almeno per quanto riguarda gli effetti sugli ospedali. Siamo in una fase di plateau e penso che già nei prossimi giorni vedremo un’iniziale discesa dei contagi. Dovrebbe essere l’ultima grande discesa che ci porterà verso la fine della fase pandemica e l’ingresso nella fase endemica di convivenza con il virus”.
