I consigli da tenere a mente per trovare il tapis roulant giusto
Top

I consigli da tenere a mente per trovare il tapis roulant giusto

Per quel che riguarda il tipo di utilizzo, poi, un nastro lungo 130 centimetri è più che sufficiente per le camminate veloci o per le corse a velocità moderata.

I consigli da tenere a mente per trovare il tapis roulant giusto
Preroll

globalist Modifica articolo

3 Febbraio 2022 - 20.55


ATF

L’acquisto di un tapis roulant merita di essere valutato e ponderato con grande attenzione, soprattutto in considerazione delle numerose proposte che si possono trovare in questo momento sul mercato. come fare, allora, per essere certi di comprare il prodotto giusto? Occorre prevedere in primo luogo che tipo di utilizzo si vorrà fare di questo dispositivo, per poi focalizzarsi sulle dimensioni. La superficie su cui si cammina deve essere almeno di 120 x 40 centimetri; nel caso in cui sia inferiore può essere pericolosa e addirittura provocare infortuni o cadute. Per quel che riguarda il tipo di utilizzo, poi, un nastro lungo 130 centimetri è più che sufficiente per le camminate veloci o per le corse a velocità moderata. Più aumenta la velocità che si raggiunge in corsa e più il nastro deve essere lungo. Per esempio, per una persona di 1 metro e 70 che arriva a 18 chilometri orari è consigliato un nastro da 140 centimetri, mentre per una persona alta 1 metro e 90 che raggiunge i 22 chilometri orari è meglio una soluzione da 150 centimetri.

Il motore e la potenza

Per un tapis roulant elettrico, anche quello relativo alla potenza del motore è un aspetto che non ci si può permettere di sottovalutare. Quasi sempre i dispositivi per uso domestico sono dotati di motori DC, cioè a corrente continua; viceversa, i tapis roulant destinati a un uso professionale presentano motori AC, vale a dire a corrente alternata. Questi ultimi, infatti, sono consigliati se il dispositivo è destinato a un uso intenso, più di 4 ore al giorno: insomma, per un tapis roulant da palestra. In casa, invece, ci si può accontentare di un tapis roulant a corrente continua perché i ricambi sono meno costosi e, in generale, assicura una gestione più semplice dal punto di vista dell’elettronica. Se un produttore indica due dati, si deve fare riferimento alla potenza base (l’altro dato riguarda la potenza di picco, che però non è rilevante). La scelta della potenza del motore va definita anche in base al peso corporeo dell’utente: è ovvio che più si è leggeri e meno intenso è l’attrito che il nastro deve sopportare.

Usare il tapis roulant a bassa velocità: si può fare?

Non tutti sanno che i tapis roulant non dovrebbero essere usati a bassa velocità. Il motore elettrico, infatti, è caratterizzato da una curva della coppia, che quando i regimi di rotazione sono bassi è particolarmente ridotta. In altre parole, se la velocità è bassa, il motore per riuscire a generare la coppia di cui c’è bisogno assorbe una notevole quantità di corrente. Ciò determina un surriscaldamento immediato, che però non è compensato dalla ventilazione: questa, infatti, è limitata proprio a causa del numero di giri ridotto. Quindi, se si desidera camminare a velocità modesta rimanendo in casa, non va bene utilizzare un tapis roulant comune, ma ne serve uno ad hoc: un camminatore, per la precisione.

L’inclinazione elettrica

Attraverso l’inclinazione elettrica il piano di corsa può essere inclinato fino ad arrivare a una pendenza che può essere del 10 o del 15%. Nel momento in cui si decide di acquistare un certo prodotto, è opportuno accertarsi che i parametri dell’inclinazione siano uguali a quelli segnalati: infatti, a volte viene dichiarato il 15% di pendenza quando poi non si raggiunge nemmeno la metà. L’inclinazione elettrica è una funzione importante anche perché consente di incrementare il livello di intensità dell’allenamento non dovendo intervenire sulla velocità, e questo va a beneficio del comfort.

La scelta dei programmi di allenamento

Infine, un ultimo aspetto su cui ci si deve focalizzare in previsione della scelta di un tapis roulant è quella che riguarda i programmi di allenamento. I prodotti più all’avanguardia in questo settore si caratterizzano per programmi che denotano una grande flessibilità, e che si possono adattare alle esigenze degli utenti. I programmi personalizzabili, per esempio, permettono di memorizzare le preferenze soggettive, anche in funzione delle caratteristiche fisiche e atletiche del singolo. Ci sono, poi, i programmi HRC (questa sigla è l’acronimo di Heart Rate Control), grazie a cui si possono svolgere allenamenti a battito controllato, con l’inclinazione e la velocità che si adattano a seconda delle pulsazioni.

Native

Articoli correlati