L’intervento di Papa Francesco, ieri a ‘Che Tempo Che Fa’ ha spaziato su molti argomenti, tra cui quello dei migranti: parole che hanno toccato da vicino il sindaco di Lampedusa: Totò Martello.
“Papa Francesco è un vero rivoluzionario dei nostri tempi, le sue parole costruiscono giorno dopo giorno il percorso di una ‘rivoluzione per la pace’ che passa anche da Lampedusa. Il suo appello per un Mediterraneo senza più vittime innocenti non può lasciare indifferenti le coscienze dei potenti della terra”.
Così il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, commenta le parole pronunciate ieri sera dal Pontefice a ‘Che tempo che fa’. Un passaggio dell’intervista di Papa Francesco è stato dedicato proprio al tema dei migranti. “Quello che si fa con i migranti è criminale – ha detto -. In Libia ci sono lager controllati dai trafficanti”. Poi l’appello alla responsabilità.
“C’è l’Unione europea”, ha detto, spiegando la necessità di “mettersi d’accordo, raggiungendo un equilibrio in comunione”. Più volte Papa Francesco ha definito il Mediterraneo un grande cimitero. E proprio la necessità di costruire un percorso di pace nel Mediterraneo sarà al centro di una grande manifestazione internazionale in programma il 28 aprile sulla più grande delle Pelagie.
Argomenti: papa francesco