Alba Veronica Puddu, dottoressa di Tertenia in provincia di Nuoro, è finita sotto processo per aver curato pazienti affetti da tumore con terapie alternative, ultrasuoni e radiofrequenze, ed è stata condannata all’ergastolo con isolamento diurno dalla Corte d’assise di Cagliari.
Queste metodologie avrebbero ridotto l’aspettativa di vita dei malati e accelerato la loro morte. Al termine della sua requisitoria, il pm Giovanna Moro aveva chiesto per l’imputata 24 anni di carcere. La sentenza di primo grado riconosce la dottoressa 52enne colpevole di omicidio volontario aggravato, circonvenzione di incapace e truffa.