Lattulosio e lassativi osmotici: un'analisi approfondita
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Lattulosio e lassativi osmotici: un'analisi approfondita

Il lattulosio è un disaccaride sintetico utilizzato principalmente come lassativo osmotico, ovvero una classe di farmaci che tratta la stitichezza aumentando il contenuto di acqua nelle feci.

Lattulosio e lassativi osmotici: un'analisi approfondita
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11 Giugno 2024 - 11.43


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La stitichezza è una condizione comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo (in Europa si stima che ne sia affetta il 17% della popolazione); può essere causata da vari fattori, tra cui una dieta povera di fibre, uno stile di vita sedentario, l’uso di alcuni farmaci e alcune condizioni mediche. Per trattare la stitichezza, esistono diverse opzioni terapeutiche, tra cui l’uso di lassativi.

I lassativi cosiddetti “osmotici“, come il lattulosio, si sono dimostrati efficaci nel migliorare il transito intestinale e alleviare i sintomi associati alla stitichezza.

La stitichezza occasionale può essere causata da una serie di fattori transitori e situazionali. Tra le cause principali si annoverano:

  1. Cambiamenti dietetici: un’improvvisa riduzione dell’assunzione di fibre alimentari, un basso apporto di liquidi o il consumo eccessivo di alimenti ricchi di grassi e zuccheri raffinati possono rallentare il transito intestinale;
  2. inattività fisica: uno stile di vita sedentario o periodi prolungati di immobilità, come durante un viaggio o a causa di una malattia, possono contribuire alla stitichezza;
  3. farmaci: l’uso di alcuni farmaci, come analgesici oppiacei, antidepressivi, anticolinergici e alcuni farmaci per la pressione sanguigna, può causare stitichezza come effetto collaterale.
  4. cambiamenti nella routine quotidiana: Cambiamenti significativi nelle abitudini quotidiane, come viaggi, cambi di orario lavorativo o eventi stressanti, possono alterare il normale ritmo intestinale;
  5. gravidanza: Durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali e la pressione esercitata dall’utero sull’intestino possono rallentare il transito intestinale, causando stitichezza.
  6. condizioni mediche: alcune condizioni mediche, come l’ipotiroidismo, il diabete, la sindrome dell’intestino irritabile e le malattie neurologiche, possono contribuire alla stitichezza.
  7. ignorare l’impulso: ritardare o ignorare l’impulso di defecare può portare ad un accumulo di feci nell’intestino, rendendo più difficile il loro passaggio.
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Questi fattori possono causare stitichezza temporanea che, se non trattata adeguatamente, può evolvere in una condizione cronica.

Cos’è il lattulosio

Il lattulosio è un disaccaride sintetico costituito da galattosio e fruttosio. Viene utilizzato principalmente come lassativo osmotico per il trattamento della stitichezza cronica e per la gestione dell’encefalopatia epatica. Il lattulosio non viene assorbito nell’intestino tenue e raggiunge inalterato il colon, dove viene fermentato dalla flora batterica intestinale. Questo processo di fermentazione produce acidi organici a corta catena che aumentano l’osmolarità del contenuto intestinale, richiamando acqua nel lume intestinale e ammorbidendo le feci.

Il lattulosio è disponibile in diverse forme, tra cui soluzioni orali e polveri. La dose e la frequenza di somministrazione variano in base alla gravità della stitichezza e alla risposta individuale al trattamento.

Cosa sono i lassativi osmotici

I lassativi osmotici, come Laevolac, sono una classe di farmaci utilizzati per trattare la stitichezza agendo attraverso un meccanismo osmotico. Questi farmaci aumentano il contenuto di acqua nel lume intestinale, favorendo l’ammorbidimento delle feci e stimolando la peristalsi intestinale. I lassativi osmotici possono essere suddivisi in diverse categorie, tra cui sali osmotici, zuccheri non assorbibili e polialcoli.

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I sali osmotici, come il magnesio idrossido e il sodio fosfato, agiscono richiamando acqua nel colon attraverso un gradiente osmotico. Queste molecole sono spesso utilizzate per la pulizia intestinale prima di procedure diagnostiche o chirurgiche.

Gli zuccheri non assorbibili, come il lattulosio e il sorbitolo, vengono fermentati dalla flora batterica intestinale, producendo acidi organici che aumentano l’osmolarità del contenuto intestinale. Questi lassativi sono utilizzati principalmente per trattare la stitichezza cronica e l’encefalopatia epatica.

I polialcoli, come il polietilenglicole (PEG), sono molecole grandi che non vengono assorbite dall’intestino e che trattengono acqua nel lume intestinale attraverso un meccanismo osmotico. Il PEG è comunemente utilizzato per la gestione della stitichezza cronica e per la preparazione intestinale prima di procedure endoscopiche.

In sintesi

Il lattulosio è un disaccaride sintetico che agisce come lassativo osmotico per trattare la stitichezza cronica e l’encefalopatia epatica. Il suo meccanismo d’azione si basa sulla fermentazione da parte della flora batterica intestinale, che produce acidi organici in grado di aumentare l’osmolarità del contenuto intestinale e richiamare acqua nel lume intestinale. I lassativi osmotici, tra cui il lattulosio, sono efficaci nel migliorare il transito intestinale e alleviare i sintomi della stitichezza, offrendo un’opzione terapeutica preziosa per molti pazienti.

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