La pornografia è un’industria molto ingegnosa: giro di affari di 97mila milioni di dollari l’anno. Per questo gli imprenditori del sesso non vogliono perdersi nessuna opportunità per aumentare l’offerta. Da quando sono stati messi sul mercato i Google Glass di prova, hanno cercato in tutti i modi di essere accettati nella lista di app, nonostante le clausole del gigante di Mountain View non dovrebbero permettere di associare all’occhiale digitale il sesso.
L’applicazione [url”Sex with Glass”]http://www.glassandsex.com/[/url], invece, ha in animo di utilizzare due occhiali di Google per registrare gli incontri intimi. Il funzionamento dell’app consiste nel sincronizzare il dispositivo in modo da realizzare un punto di vista del tutto particolare. Tant’è che la pagina pubblicitaria del fondatore e sviluppatore dell’applicazione Sherif Maktabi non lascia spazio a dubbi: “il sesso non sarà più lo stesso, si vedrà tutto da tutti gli angoli”, ovviamente utilizzando i comandi vocali e registrando tutto. Risultato: si registrerà un video che poi potrà essere facilmente editato con musica, sottotitoli, messo in rete o – in caso contrario – cancellato.
Senza dubbio si tratta di un gadget che quando sarà messo sul mercato potrebbe rivoluzionarlo. E questo – va detto ancora – nonostante Google cerchi di impedire questa deriva porno delle sue applicazioni. L’industria porno, però, già pregusta nuovi affari, ha detto Lee Roy Myers, di WoodRocket.com. “Google Glass sarà il futuro della pornografia? Non lo so, ma sono molto emozionato dall’idea di provarlo e di vedere”.
