Libertà, addio a Enrica Prati nell'anniversario della morte di Galba
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Libertà, addio a Enrica Prati nell'anniversario della morte di Galba

La prematura scomparsa di Enrica Prati, direttore di Telelibertà e del sito online del quotidiano La Libertà di Piacenza, nell’anniversario della morte di Camillo Galba. <br>

Enrica Prati
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4 Settembre 2015 - 16.08


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Se n’è andata a 46 anni, dopo aver combattuto con determinazione e coraggio contro la malattia. Enrica Prati, direttore di Telelibertà e del sito on line del quotidiano Libertà, si è spenta all’ospedale di Piacenza. Era nata il 18 maggio 1969. Giornalista professionista iscritta all’Ordine dell’Emilia Romagna dal 22 luglio 1998, era anche vicepresidente di Editoriale Libertà e presidente di Telelibertà e della concessionaria di pubblicità Altrimedia. Dirigeva l’emittente televisiva dal gennaio 2009, e il sito www.liberta.it dal luglio 2012.

“Enrica Prati – ricorda il suo giornale – aveva ereditato l’amore per il mestiere di giornalista dal padre Marcello, crescendo tra la redazione del quotidiano di via Benedettine e gli studi di Telelibertà. Fine osservatrice di tutto quanto legato alla tecnologia, già dal 1995 aveva puntato sul web con la creazione di Libertà on Line e dando poi l’impulso decisivo per la nascita del sito www.liberta.it nel 2012. Testate giornalistiche e aziende condotte dal 2000 assieme alla madre Donatella Ronconi, ma già dagli anni Novanta Enrica Prati era amministratore nelle società editrici del quotidiano Libertà e dell’emittente Telelibertà”.

Come ultimo atto di generosità ha donato le cornee. Profondo cordoglio per la scomparsa di Enrica Prati è stato espresso dall’Associazione Stampa dell’Emilia Romagna e dalla Fnsi. “Se n’è andata – ricordano – una editrice giovane, libera, seria e leale; una giornalista attenta alle nuove tecnologie fin dagli albori. Una donna espressione di una famiglia che ha sempre creduto e ancora lavora per una editoria locale virtuosa legata al territorio con la quale – nel rispetto dei rispettivi ruoli – sono sempre stati possibili ragionamenti sul futuro di una realtà dell’informazione solida e importante come l’editoriale Libertà di Piacenza”.

Il lutto è ancora più doloroso perché accade a un anno esatto dalla scomparsa di un altro giornalista piacentino: Camillo Galba, morto a 57 anni, anche lui per una terribile malattia, il 25 agosto 2014. Galba era stato vice caposervizio nella redazione Interni ed Esteri del quotidiano Libertà di Piacenza dal 1981, per due mandati vicepresidente (dal 1998 al 2004) e presidente (dal 2004 al 2011) dell’Associazione della Stampa Emilia Romagna, e infine componente della Giunta Esecutiva e del Dipartimento Sindacale della Fnsi.

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