A lui non è piaciuto ciò che è stato scritto su di lui. E lo ha contestato in toni civili e – per fortuna – non più con il livore che negli anni precedenti molti esponenti del M5s (a dire il vero non Crimi) sollevavano contro i giornalisti alimentando un clima di odio e intolleranza.
E cosa ha detto il capo politico del Movimento Cinquestelle Vito Crimi?
“Oggi il Corriere della Sera mi dedica un articolo che definire ‘informazione’ e’ un affronto a chi fa davvero informazione. Un delirio di fango, insulti e fake news incommentabile. Spiace constatare come certa stampa, anziché impegnarsi a recuperare credibilità e lettori, continui la sua folle corsa verso il fondo dell’abisso. È un vero peccato che la professionalità di tanti bravi giornalisti, che con fatica lavorano ogni giorno per raccontare la verità dei fatti, venga svilita da chi preferisce diffondere menzogne, gettare discredito e offendere gratuitamente. Che tristezza. Andiamo avanti”.