Fermare la strage del fentanyl, la “droga degli zombie”: al vertice di San Francisco, Cina e Usa decidono di unire le forze per combattere i trafficanti contro una strage che nelle città americane fa più di 180 morti di overdose al giorno. Nella puntata di “Tv7”, in onda venerdì 17 novembre alle 23.00 su Rai 1, un reportage esclusivo da Philadelphia e il racconto di un ex tossicodipendente che è riuscito a uscire dall’abisso. Si prosegue poi parlando di scomparsi: le denunce sono in aumento, una media di 70 al giorno.
Una scelta che può essere volontaria ma, se di un familiare si perdono improvvisamente le tracce, il calvario da affrontare è sempre impervio e pieno di incognite. Le esperienze di familiari e delle associazioni che li sostengono, e gli impegni annunciati dalla commissaria straordinaria Pellizzari. L’attenzione, poi, va alla guerra in Medio Oriente. Dopo il blitz nell’ospedale di Al Shifa, a Gaza City, l’esercito israeliano dichiara di aver trovato le prove che 200 miliziani di Hamas si nascondevano proprio lì.
“Da anni teniamo d’occhio i tanti nascondigli sotto Gaza”, dichiara l’ex vicedirettore dello Shin Bet, il servizio segreto interno israeliano, all’inviata del Tg1 che mostra anche una base dove i soldati si addestrano alla guerriglia urbana. Nella catastrofe di Gaza, medici e pazienti sono intrappolati nell’ospedale Al Shifa. Fuori i corpi in stato di decomposizione, mentre la struttura sanitaria è al collasso. Mancano medicinali, personale medico, energia e acqua. Le voci dei testimoni. Si cambia pagina parlando dei pericoli dell’AI generativa nell’impatto con il mondo dell’informazione, secondo la Premio Nobel per la pace Maria Ressa e Vinton Cerf, padre di Internet. Gli effetti sulla mente umana e il rischio della diffusione di fake news attraverso l’uso di sistemi sofisticati.
Quindi si passa a parlare delle donne in Iran: il 16 settembre 2022 moriva Mahsa Amini, picchiata dalla polizia perché non indossava il velo islamico. Poi le proteste represse con violenza dal regime: 400 morti e migliaia di arresti. Un anno dopo a Teheran molte ragazze continuano a non indossare l’hijab: “Abbiamo paura – raccontano – ma è una scelta necessaria, una battaglia che combattiamo ogni giorno”. Nel frattempo, c’è una guerra, quella in Ucraina, che continua a devastare il cuore dell’Europa. A Kiev e nelle principali città, la protesta delle mogli dei soldati al fronte che chiedono il ritorno a casa dei militari.
E’ poi la volta della storia di Bruno Bertoldi, 105 anni, ultimo sopravvissuto all’eccidio nazista di Cefalonia, che ha attraversato tutti gli orrori del Novecento: dai lager tedeschi ai gulag sovietici. Si cambia ancora pagina mostrando in esclusiva la necropoli segreta di Roma: aperte da questa settimana al pubblico le visite della necropoli di Santa Rosa, 1000 metri quadri di reperti archeologici all’interno delle mura vaticane. Si passa poi al centro di accoglienza Lav di Semproniano, in Toscana, un luogo che chiamano “santuario”, dove oltre 250 animali trovano una nuova vita: leoni, macachi, struzzi, dromedari, sottratti al traffico illegale, ai maltrattamenti o allo sfruttamento anche nei circhi. E’ il momento quindi della moda: tra le aziende ancora in mano a famiglie italiane c’è Max Mara. Fondata nel 1951 con il nome di “Confezioni Maramotti”, a Reggio Emilia, oggi conta 2.500 negozi e 5.300 dipendenti nel mondo.
Accanto ai figli del fondatore, lavora la terza generazione della famiglia. Infine, Nicoletta Manni, nuova étoile del Teatro alla Scala, si racconta: dalle prime scarpette indossate all’età di tre anni, fino ai successi sul palcoscenico di uno dei teatri più importanti del mondo. La vita come una fiaba: l’amore per il ballo, ma non solo. Sulle punte ha anche incontrato il collega e oggi marito Timofej Andrijashenko, con cui forma una delle coppie più glamour della danza.Fermare la strage del fentanyl, la “droga degli zombie”: al vertice di San Francisco, Cina e Usa decidono di unire le forze per combattere i trafficanti contro una strage che nelle città americane fa più di 180 morti di overdose al giorno.
Nella puntata di “Tv7”, in onda venerdì 17 novembre alle 23.00 su Rai 1, un reportage esclusivo da Philadelphia e il racconto di un ex tossicodipendente che è riuscito a uscire dall’abisso. Si prosegue poi parlando di scomparsi: le denunce sono in aumento, una media di 70 al giorno. Una scelta che può essere volontaria ma, se di un familiare si perdono improvvisamente le tracce, il calvario da affrontare è sempre impervio e pieno di incognite. Le esperienze di familiari e delle associazioni che li sostengono, e gli impegni annunciati dalla commissaria straordinaria Pellizzari. L’attenzione, poi, va alla guerra in Medio Oriente. Dopo il blitz nell’ospedale di Al Shifa, a Gaza City, l’esercito israeliano dichiara di aver trovato le prove che 200 miliziani di Hamas si nascondevano proprio lì. “Da anni teniamo d’occhio i tanti nascondigli sotto Gaza”, dichiara l’ex vicedirettore dello Shin Bet, il servizio segreto interno israeliano, all’inviata del Tg1 che mostra anche una base dove i soldati si addestrano alla guerriglia urbana.
Nella catastrofe di Gaza, medici e pazienti sono intrappolati nell’ospedale Al Shifa. Fuori i corpi in stato di decomposizione, mentre la struttura sanitaria è al collasso. Mancano medicinali, personale medico, energia e acqua. Le voci dei testimoni. Si cambia pagina parlando dei pericoli dell’AI generativa nell’impatto con il mondo dell’informazione, secondo la Premio Nobel per la pace Maria Ressa e Vinton Cerf, padre di Internet. Gli effetti sulla mente umana e il rischio della diffusione di fake news attraverso l’uso di sistemi sofisticati. Quindi si passa a parlare delle donne in Iran: il 16 settembre 2022 moriva Mahsa Amini, picchiata dalla polizia perché non indossava il velo islamico. Poi le proteste represse con violenza dal regime: 400 morti e migliaia di arresti. Un anno dopo a Teheran molte ragazze continuano a non indossare l’hijab: “Abbiamo paura – raccontano – ma è una scelta necessaria, una battaglia che combattiamo ogni giorno”. Nel frattempo, c’è una guerra, quella in Ucraina, che continua a devastare il cuore dell’Europa.
A Kiev e nelle principali città, la protesta delle mogli dei soldati al fronte che chiedono il ritorno a casa dei militari. E’ poi la volta della storia di Bruno Bertoldi, 105 anni, ultimo sopravvissuto all’eccidio nazista di Cefalonia, che ha attraversato tutti gli orrori del Novecento: dai lager tedeschi ai gulag sovietici. Si cambia ancora pagina mostrando in esclusiva la necropoli segreta di Roma: aperte da questa settimana al pubblico le visite della necropoli di Santa Rosa, 1000 metri quadri di reperti archeologici all’interno delle mura vaticane. Si passa poi al centro di accoglienza Lav di Semproniano, in Toscana, un luogo che chiamano “santuario”, dove oltre 250 animali trovano una nuova vita: leoni, macachi, struzzi, dromedari, sottratti al traffico illegale, ai maltrattamenti o allo sfruttamento anche nei circhi.
E’ il momento quindi della moda: tra le aziende ancora in mano a famiglie italiane c’è Max Mara. Fondata nel 1951 con il nome di “Confezioni Maramotti”, a Reggio Emilia, oggi conta 2.500 negozi e 5.300 dipendenti nel mondo. Accanto ai figli del fondatore, lavora la terza generazione della famiglia. Infine, Nicoletta Manni, nuova étoile del Teatro alla Scala, si racconta: dalle prime scarpette indossate all’età di tre anni, fino ai successi sul palcoscenico di uno dei teatri più importanti del mondo. La vita come una fiaba: l’amore per il ballo, ma non solo. Sulle punte ha anche incontrato il collega e oggi marito Timofej Andrijashenko, con cui forma una delle coppie più glamour della danza.
