Sono quelle di Anna e Sara le storie narrate nella seconda puntata di “Sopravvissute”, la trasmissione ideata e condotta da Matilde D’Errico e in onda giovedì 23 novembre alle 23.30 su Rai 3. Anna conosce il futuro marito nel 1986, quando è ancora adolescente.
Vive i primi anni di quel rapporto con la spensieratezza e l’intensità che caratterizzano i primi amori. Durante il matrimonio scopre che quella che credeva una relazione felice diventerà una relazione piena di dolore. Solo grazie all’amore di sua figlia riuscirà a interrompere quel rapporto e a denunciare.
La seconda storia è quella di Sara, atleta di successo, ex tennista professionista con 15 titoli in carriera e attualmente direttrice di una palestra. Per Sara lo sport è sempre stato il filo conduttore della vita: l’ha salvata dopo la perdita della madre, ma le ha anche fatto vivere anni difficili.
Anni in cui ha vissuto ingiustizie e molestie. A distanza di tempo, dopo un percorso di crescita personale, Sara ha deciso di portare la sua testimonianza alle nuove generazioni per creare in loro una maggiore consapevolezza. In studio interverrà la psicologa sociale Ameya Gabriella Canovi. “Sopravvissute” va in onda con il Patrocinio della Ministra per la Famiglia la Natalità e le Pari Opportunità.