Sabato 8 dicembre, a mezzanotte su Rai 1, torna “Tv7”, il programma di reportage di approfondimento a cura del Tg 1. La prima inchiesta è “Colpevoli o imperfetti?”
E’ stata una delle stragi più efferate della cronaca italiana: a 17 anni dal massacro di Erba, con l’uccisione di 4 persone tra cui il piccolo Youssef, la richiesta di revisione del processo accende una nuova luce sulla condanna all’ergastolo di Olindo Romano e Rosa Bazzi. E la difesa si interroga sui tanti reperti ancora non esaminati dai periti e sulle centinaia di ore di intercettazioni non agli atti del processo.
Con “Senza via d’uscita”, invece, tra evidenze fotografiche e testimonianze, a due mesi dai massacri di Hamas emergono sempre più gli orrori compiuti sui civili inermi, soprattutto sulle donne. E intanto, mentre l’esercito israeliano avanza nel sud della Striscia, il World Food Program lancia l’allarme per una crisi alimentare catastrofica.
Tv7 raccoglie le testimonianze esclusive di chi cerca di fuggire e di chi è rimasto in trappola a Khan Yunis nella morsa dei tank israeliani. “Nel campo non abbiamo né cibo né acqua, i nostri bambini bevono liquido sporco siamo destinati a morire non si riesce più a fuggire, siamo senza via d’uscita”, dicono i profughi.
Dalla Conferenza sul clima delle Nazioni Unite, negli Emirati Arabi, arriva invece “La COP dei petrolieri”, il reportage tra attivisti per l’ambiente e lobbisti delle industrie petrolifere. Gli inviati di Tv 7 hanno parlato con Vanessa Nakata dell’impatto devastante dell’aumento delle temperature in Africa e con il ministro dei cambiamenti climatici di Samoa, che con il riscaldamento globale rischia di essere sommersa dal mare.
L’ Argentina, nel frattempo, ha scelto Javier Milei come nuovo leader, per lasciarsi alle spalle il passato, anche se nel cuore rimane divisa. Alla Casa Rosada domenica 10 dicembre si insedia il “Trump d’Argentina che si scaglia contro la casta dei politici di professione”, secondo i giornali, mentre la stampa d’opposizione lo definisce “el loco”, ovvero “il pazzo”. “L’Argentina di Milei” è il reportage da un Paese sull’orlo dell’iperinflazione e con il 40% della popolazione sulla soglia della povertà.
A un anno dal lancio di ChatGPT, invece, “Le sfide dell’Intelligenza Artificiale” si interroga sull’impatto dell’AI proprio sulle campagne elettorali, diventate terreno di scontro tra sistemi di intelligenza artificiale generativa. A Taiwan, come in Argentina, gli avversari si attaccano e si autopromuovono a colpi di immagini generate. Per creare video elettorali prima servivano creativi e molti soldi, mentre oggi basta una domanda ben fatta (prompt) nella stringa del sistema per creare un deepfake dell’avversario in situazioni imbarazzanti o, al contrario, richiamare simboli cari all’elettorato e inserire l’immagine del candidato.
Come nascono i capi di alcuni dei grandi marchi del lusso made in Italy, da Tod’s a Fay? “Fratelli per la pelle” è un viaggio a Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo, nel distretto della calzatura più importante al mondo, nell’azienda dei fratelli Della Valle. “Le nostre riunioni – dicono – iniziano intorno a un tavolo in cda e finiscono a cena a casa. Nel lavoro bisogna anche divertirsi, essere stakanovisti da mattina a sera non è la cosa migliore del mondo”
Con “Prima della prima”, invece, ci si sposta dietro le quinte della Scala, che con il Don Carlo di Giuseppe Verdi diretto da Riccardo Chailly ha inaugurato la stagione del Teatro, per scoprire come lavorano le maestranze tra costumi di scena, calzature, trucco e parrucco.
“Tesori nascosti” porta Tv 7 nella Maremma laziale, a Vulci, dove si scava un’area grande quattro volte Pompei. “Qui noi ci aspettiamo di trovare le tombe del X secolo avanti Cristo, quelle dei veri fondatori di questa antica città etrusca”, spiegano gli archeologi. I tesori recuperati e quelli ancora nascosti, che emergono oggi anche grazie all’utilizzo di georadar, intelligenza artificiale e droni.
“Il Signor Carlo”, invece, è Carlo Ancelotti, l’allenatore più vincente in Europa, che parla della sua passione per il calcio e del suo futuro, tra Madrid e il Brasile, gli Azzurri di Spalletti e Allegri e Mourinho che, con lui, mantengono in alto la “vecchia guardia”.
In chiusura, “Finzione e/o realtà”, il nuovo film apocalittico di Sam Esmail, tanto realistico sul nostro possibile futuro distopico, da avere avuto come consulente nella produzione Barak Obama. “Il Mondo dietro di te” vede il mondo minacciato da una guerra civile ingovernabile, e la protagonista è Julia Roberts: “È interessante capire come reagiscono le persone in un momento di emergenza – dice l’attrice – l’imprevisto tira fuori meglio e il peggio di noi”.