Quando il terzetto si ritrova sulle coste dello Yemen, Phileas Fogg decide di correre il rischio di attraversare il deserto del “quarto vuoto” (il Rubʿ al-Khālī), lasciando indietro Fix. Si apre così il terzo episodio della serie “Il giro del mondo in 80 giorni”, in onda venerdì 29 dicembre alle 21.20 su Rai 2. Interpretata, tra gli altri da David Tennant, Ibrahim Koma, Leonie Benesch e diretta da Steve Barron, Brian Kelly, Charles Beeson, la serie è coprodotta da Slim Film + Television e Federation Entertainment per l’Alleanza Europea formata da Rai, France Télévisions e Zdf.
La loro guida, però, si rivela essere un ladro, e Fogg e Passepartout si ritrovano soli nel deserto, nel bel mezzo di una tempesta di sabbia. Fix è furibonda per essere stata lasciata indietro e per cercare aiuto si rivolge alla nobildonna inglese Jane Digby e a suo marito, lo sceicco Medjuel el Mezrab. Quando però Jane rivela a Fix delle scomode verità, la ragazza si pone il dubbio se continuare o meno il viaggio.
A seguire, il quarto episodio porta in India dove, arrivati alla fine di un binario morto in India, i tre si ritrovano nello sperduto villaggio di Narupani, dove tutti sono impegnati nei preparativi di un matrimonio, fino a che i soldati inglesi non arrestano lo sposo, un sepoy che aveva disertato.
Fogg è determinato a proseguire il suo viaggio, ma tenta di intercedere in favore del soldato indiano arrestato. Nel frattempo, Passepartout, deluso da alcuni atteggiamenti di Fogg, non sa se accordargli ancora il proprio aiuto mentre, a seguito di alcune scoperte fatte sul conto di suo padre, Fix si sente completamente sola e smarrita.