Il nuovo anno parte con “Il Cacciatore di sogni”. Da martedì 2 gennaio fino alla Befana, infatti, la seconda serata di Rai 3 vedrà in onda la terza stagione del programma di Stefano Buttafuoco che si occupa di disabilità, capovolgendo gli stereotipi che da sempre l’accompagnano e raccontando storie di donne e uomini che hanno trasformato i loro punti deboli in punti di forza con una grande novità rispetto alle precedenti edizioni: in ogni episodio la testimonianza di un personaggio della cultura, dello spettacolo e dello sport.
Nomi del calibro di Andrea Bocelli, Alessio Boni, Giusy Versace, Carolyn Smith ed Elio di Elio e le Storie Tese impreziosiranno i racconti partecipando alle vicende dei protagonisti, mettendosi in gioco con la loro umanità e sensibilità e commentando le straordinarie capacità di chi, nonostante le difficoltà, è riuscito a guardare avanti, a sfidare il destino e a realizzare i propri sogni.
Nella prima delle cinque puntate il conduttore Stefano Buttafuoco racconterà la storia di Sara Ciafardoni, giovanissima blogger e scrittrice di Cerignola, in provincia di Foggia, che una malformazione alla spina dorsale costringe da sempre alla sedia a rotelle. La malattia non le ha, però, impedito di esplorare con la sua scrittura e con la sua fantasia territori dell’anima dove pochi sono riusciti ad addentrarsi. Nel suo recente romanzo, “La ragazza che scrive” ricorda a noi tutti che anche dal dolore si può imparare a volare e che le nostre fragilità sono in realtà strumenti di crescita e di forza.
Sara racconterà anche della sua speciale amicizia con Andrea Bocelli, conosciuto da bambina in Versilia e con il quale mantiene un profondo e costante rapporto. Tra loro un legame intenso, una intesa di cuore mente e anima che fa dire al tenore conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo: “Sara è destinata a lasciare una traccia ben più profonda di quella che lascerò io”.
“IL cacciatore di sogni” è un programma di Stefano Buttafuoco, Giovanni La Manna, Vincenza Berti, Luca De Risi, Emiliano Fiore, Marco Papola, Veronica Salvi. La regia è di Massimiliano Nucci.