Fedez deve vendere le sue quote del podcast “Muschio Selvaggio”. La clamorosa sentenza è arrivata nell’ambito della causa intentata dall’ex amico e collega Luis Sal, che rivendicava la proprietà del podcast. E il tribunale di Milano gli ha dato ragione. E’ lo stesso ufficio stampa di Luis Sal a comunicarlo: “Il provvedimento ha decretato che la società di Sal ha il diritto di rilevare le quote della società di Fedez, esautorando così quest’ultimo nella gestione del podcast”.
La diatriba era iniziata nel giugno del 2023, quando Sal aveva disertato alcune puntate del podcast e Fedez lo aveva provocato con un video dal titolo “Che fine ha fatto Luis”. A quel punto era arrivata la risposta, con il video diventato virale “Dillo alla mamma, dillo all’avvocato”.
La reazione di Fedez con una storia Instagram
“Il tribunale di Milano non ha decretato che le quote appartenenti a me debbano essere vendute a Luis Sal. Anche perché la causa che deciderà sul merito della vicenda non è ancora iniziata. Il giudice ha stabilito che un custode gestirà le mie quote nell’interesse della società Muschio Selvaggio Srl e non nell’interesse di Luis Sal. Di conseguenza, non sono stato esautorato da nulla tanto è vero che le puntate continueranno ad andare in onda”.
Il provvedimento del tribunale rappresenta una delle poche pronunce edite in Italia sul funzionamento della clausola statutaria della “roulette russa”, contenuta nello statuto sociale della Muschio Selvaggio s.r.l., società che edita il podcast.
La clausola roulette è una clausola ripresa dagli ordinamenti americani e inglesi che prevede che, in caso di stallo della società (in particolare nelle società al 50/50), uno dei due soci ha facoltà di fare un’offerta per comprare le quote dell’altro socio. Qualora però quest’ultimo rifiuti è il primo a dover vendere le quote.
Il meccanismo è volutamente creato per impedire trattative inique. A fine 2023 la società di Fedez azionò la clausola offrendosi per acquistare le quote in capo alla società di Luis e tentare così di escluderlo dal podcast. La decisione, inaspettata, di Luis di rifiutare lo ha messo ufficialmente nella posizione di acquirente delle quote di Fedez. Messo davanti al fatto compiuto, Fedez rifiutò però di sottostare alle regole statutarie (cui pure si era obbligato con la costituzione della società), contestando il funzionamento della clausola e rifiutandosi di vendere. Luis fu così costretto a ricorrere al tribunale che gli diede ragione.
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