“100 minuti – Welcome to Italy”, è il titolo della sesta inchiesta del nuovo programma di La7 scritto e condotto da Corrado Formigli e Alberto Nerazzini, in onda lunedì 13 maggio all 21.15.
«Welcome to Italy» è la storia di un viaggio, il viaggio di Ousmane Sylla, un ragazzo guineano di 22 anni che arriva a Lampedusa con il sogno di raggiungere suo fratello in Francia, ma resta intrappolato nelle maglie del nostro sistema di accoglienza. Il suo viaggio finirà drammaticamente nel Centro di permanenza e rimpatrio (Cpr) di Roma dove si toglierà la vita la notte del 4 febbraio 2024.
Ricostruendo il percorso di Ousmane sul territorio italiano, Chiara Proietti D’Ambra, autrice dell’inchiesta, aprirà le porte di strutture inaccessibili, dove si consumano soprusi e maltrattamenti, dove l’abuso di psicofarmaci è all’ordine del giorno e ogni diritto viene cancellato. Guarderemo con i nostri occhi cosa avviene nei CPR, dove migranti come Ousmane sono rinchiusi non per aver commesso reati ma perché privi di documenti. L’inchiesta svelerà, inoltre, tutti i particolari del business che ruota intorno all’accoglienza, un business che vale milioni di euro e coinvolge cooperative locali, ma anche multinazionali.
Lampedusa, Ventimiglia, Cassino, Trapani, Potenza e Roma sono le tappe di questa inchiesta che arriverà fino in Guinea, dove i parenti e gli amici di Ousmane lo aspettano per l’ultimo saluto. Ospite della puntata sarà il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che risponderà in merito al caso di Ousmane Sylla e darà conto dello stato del sistema di accoglienza e rimpatrio italiano.