E’ un cult della fantascienza quello che Rai Movie propone martedì 11 giugno alle 21.10: “Terminator” di James Cameron, per il ciclo “Strani mondi”. La storia è ambientata nel 2029 a Los Angeles, dove dal futuro arrivano due personaggi in cerca di una ragazza di nome Sarah Connor.
Uno dei due è appunto il Terminator, un cyborg umanoide che vuole trovare Sarah per ucciderla. L’altro, Kyle Reese, ha invece l’incarico di proteggerla. Nel futuro, infatti, le intelligenze artificiali hanno soggiogato gli esseri umani e l’unico a opporsi al loro dominio è il leader della resistenza, John Connor, figlio di Sarah. Il robot è stato mandato nel passato per ucciderla prima che metta al mondo il loro avversario. Nei primi anni Ottanta James Cameron concepì questo progetto che avrebbe portato avanti con ostinazione.
Non molti si aspettavano che “Terminator” sarebbe divenuto non solo un punto di riferimento nel mondo della fantascienza, ma anche un film destinato a scolpirsi un suo posto importante nell’immaginario generale del decennio. Arnold Schwarzenegger era inizialmente stato richiesto per il ruolo di Kyle, il buono, ma non ci volle molto a convincere regista e produttori che il cyborg avrebbe dovuto farlo lui, dando così vita al poderoso gigante ancor oggi solidamente piantato nell’immaginario collettivo.
“Terminator” (Usa, 1985), regia di James Cameron. Con Arnold Schwarzenegger, Michael Biehn, Linda Hamilton, Lance Henriksen.
