A Milano una strada per Anna Politkovskaja

GiULiA esprime la sua soddisfazione per la decisione assunta dai consiglieri del Comune di Milano. Anna Politkovskaja rappresenta molto per tutti i giornalisti – e per le giornaliste in particolare: la rivolta di popolo per il suo assassinio è la conferma, ove mai ce ne fosse bisogno, del valore universale dell’informazione, quella buona, corretta, veritiera, che non abbassa lo sguardo di fronte al potere.

Il Consiglio comunale di Milano ha approvato la mozione che impegna la Giunta a intitolare una via o una piazza a Anna Politkovskaja, la giornalista russa assassinata a Mosca nel 2006 e famosa per le sue inchieste sull’intervento dell’esercito russo in Cecenia.

“In questi anni Anna Politkovskaja ha rappresentato a livello mondiale il giornalismo del coraggio, della ricerca della verità e della dignità”, è scritto nel testo della mozione approvata all’unanimità.

Una donna uccisa “perché voleva fare bene il suo mestiere”, prosegue il documento che vede come primi firmatari i consiglieri Luca Gibillini (Sel), Filippo Barberis (Pd) e Marco Cappato (Radicali).