La Serie A e la Serie B tremano per l’inchiesta calcioscommesse. Tanto più dopo che oggi il presidente della Figc Giancarlo Abete ha dichiarato che «a cavallo fra aprile e maggio» sarà chiara la situazione delle classifiche di serie A e B alla luce dei primi risultati dell’inchiesta della procura.
«In quei giorni – ha spiegato Abete – il procuratore Palazzi si è impegnata a definire la situazione come è maturata finora in base ai documenti pervenuti dalla procura della repubblica di Cremona».
Parlando a margine del convegno “Le regole, il rispetto, la reputazione” organizzato dalla Lega di serie B, il presidente Figc ha aggiunto: «Palazzi ha evidenziato che fisiologicamente bisogna svolgere un’inchiesta a tronconi. In questi giorni la Procura di Cremona sta svolgendo nuovi interrogatori e in Figc c’è massimo collegamento con la Procura di Napoli, che in tempi brevi metterà a disposizione documenti utili per aprire un nuovo troncone». Secondo Abete le scommesse illegali rappresentano «un problema che riguarda l’intera società italiana, in cui è diminuito il rispetto delle regole».
E il presidente della Serie B Andrea Obodi si dice convinto che «sarà una stagione dolorosa», mentre il campionato si avvia alla conclusione e attende gli effetti delle inchieste sul calcioscommesse. «Le prossime settimane saranno difficili – ha spiegato Abodi – come ha detto il procuratore Palazzi, sono in arrivo nuovi deferimenti a stretto giro, prima arriveranno e prima avremo un quadro chiaro. Io preferirei che il risultati fossero decisi solo dal campo, ma se il campo non dovesse bastare ne prenderemo atto e ripartiremo daccapo».
