Un applicazione Apple capace di avvisarti in tempo dell’arrivo del terremoto. Una promessa, che non si è certi possa essere mantenuta, visto che la quasi totalità dei sismologi ritiene impossibile prevedere con sicurezza quando la terra decide di tremare. In questo campo, infatti, esistono solo previsioni probabilistiche – basata sullo studio di una certa area (sismicità storica, recente, studio sismotettonico e geologico -. Nonostante questa consapevolezza scientifica, l’app in questione è tra le 25 più scaricate sul marketplace dell’azienda si Cupertino. Forse a causa delle scosse che da più di dieci giorni stanno scuotendo l’Emilia, provocando morti, feriti e danni enormi agli edifici.
E per scaricare l’app più popolare in queste ore, è pure necessario pagare 1,59 euro. In questi giorni si è nuovamente aperto il dibattito sul problema delle previsioni, con gli studiosi che si dividono tra possibilità pratica e teorica. Ma dice Paolo Frediani – responsabile dell’osservatorio sismico Apuano – “le nostre conoscenze in fatto di terremoti sono molto, molto limitate e, pertanto, non siamo in grado di prevedere nulla“. Ma la promessa dell’applicazione è davvero molto allettante. Si chiama “Allarme Terremoto” e chi l’ha ingegnata dice che “ti permette di guadagnare del tempo prezioso in caso di terremoto, rilevandone le onde sismiche anche da centinaia di chilometri di distanza per i terremoti più significativi. In ogni caso anche i piccoli terremoti sono rilevati da diversi chilometri di distanza”.
Sarà vero? Non è dato saperlo, ma tra i commenti della pagina iTunes si può leggere: “Oltre a non rispondere alle precise esigenze di rilevazione, fa scaricare velocemente le batterie del cellulare e si incanta sullo stato in cui viene posta (attivazione allarme). Credo di aver speso inutilmente i miei soldi”.
Ognuno, dunque è libero di fare come crede, acquistandola o no. Ma di sicuro si possono avere aggiornamenti importanti sul terremoto, consultando l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, oppure seguendo le indicazioni della Protezione Civile.