Spagna: la Chiesa paghi la tassa sugli immobili
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Spagna: la Chiesa paghi la tassa sugli immobili

Secondo un recente sondaggio l'80% degli spagnoli ritiene che la Chiesa debba pagare il corrispettivo iberico dell'Imu, tassa da cui al momento è esente, come accade in Italia.

Spagna: la Chiesa paghi la tassa sugli immobili
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1 Giugno 2012 - 13.48


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In Spagna come in Italia, monta lo scontento popolare per l’esenzione della Chiesa dalla tassa sugli immobili. Secondo un recente sondaggio del Pais infatti, l’80% degli spagnoli ritiene che la Chiesa debba pagare l’Ibi (l’equivalente dell’Imu), tassa dalla quale è attualmente in gran parte esentata grazie ad un accordo firmato fra Madrid e il Vaticano nel 1979.

E, a sorpresa, anche il 61% degli elettori del conservatore Partido Popular si dicono favorevoli all’imposizione dell tassa: percentuale che scende al 45% fra coloro che si dichiarano cattolici praticanti.

Dal sondaggio emerge anche che il 74% degli elettori del partito Socialista e il 54% dei comunisti di Izquierda Unida si dichiara cattolico, mentre il 32% delle persone sotto i 34 anni si dichiara non credente e un’identica percentuale cattolico non praticante.

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