La crisi colpisce anche Silvio Berlusconi, che lamenta le troppe spese personali, per la gestione del suo enorme patrimonio, sparso in mezzo mondo. Cento milioni di euro l’anno, questa la cifra dei costi, che però non tiene conto della gestione delle sue aziende. Solo per mantenere le ville che possiede ha bisogno di 25 milioni l’anno e proprio per questo Berlusconi ha messo in vendita la villa di Antigua.
Insomma, aria di spending review anche per l’ex presidente del consiglio e uomo più ricco d’Italia. Tira brutta aria e bisogna risparmiare, si fa scappare in una chiacchierata con un amico del Pdl. Anche per questo pensa di vendere lo yatch di famiglia. L’unica cosa sulla quale sembra non voler mettere mano, è il suo Milan, la sua creatura: è una questione di cuore. E per il mantenimento dell’ex moglie, Berlusconi è costretto a versare ogni anno ben dodici milioni di euro, un milione al mese.
Silvio, però, pensa che sia una cifra da ridiscutere, assucurano le stesse fonti che raccontano delle sue preoccupazioni finanziarie. Chissà se nel conteggio delle spese personali ci sono pure gli “aiuti” alle ragazze coinvolte nel caso Ruby? Pare sia stato lo stesso Berlusconi a confidare di doverle mantenere, perché a causa dei giornali, quelle povere ragazze hanno avuta la vita rovinata. E le spese fatte in passato per Forza Italia?
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