Monsignor Luigi Negri, il vescovo di San Marino vicino a Comunione e Liberazione che qualche giorno fa aveva tuonato contro l'[url”apertura del mini-Stato alle coppie omo”]http://cronachelaiche.globalist.it/Detail_News_Display?ID=31379&typeb=0&30-07-2012–San-Marino-dice-si-alle-coppie-gay[/url], torna in campo a dire la sua.
Stavolta il porporato difende Cl contro le accuse «assolutamente demenziali» mosse loro dalla solita «stampa esasperatamente anticattolica», nonché contro il «progetto di radicale eliminazione dell’etica cristiana» che il vescovo vede «in atto in tutto l’Occidente». Insomma, la ben nota minaccia comunista.
Ciliegina sulla torta la lode nei confronti dell’amico Formigoni, in questi giorni bersagliato dal «mondo laicista» che lo perseguita.
«Nella maggior parte dell’Europa la Chiesa si trova a giocare in un contesto sociale e politico terribilmente ostile», afferma con convinzione il religioso; ma per fortuna «questo processo è stato non dico vinto, ma fortemente rallentato in Italia dalla presenza di realtà come Cl» che ha concretizzato «cose straordinarie per la società lombarda». Ogni riferimento non è casuale.
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