dalla redazione
Gaza, 16 novembre 2012, Nena News – Terzo giorno di bombardamenti contro la Striscia di Gaza. Attesa invasione via terra da parte israeliana: pronti i tank al confine. In arrivo a Gaza il premier egiziano Qandil. [url”La giornata di ieri”]http://nena-news.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41118&typeb=0&Gaza-parte-l-operazione-Pillar-of-Clouds[/url].
Un portavoce dell’esercito israeliano ha detto che l’IDF ha cominciato a richiamare 16mila riservisti.
ORE 8.00Fonti palestinesi riferiscono che il premier egiziano Hisham Qandil atteso oggi a Gaza, è al valico di Rafah. La sua visita durerà tre ore.
ORE 7.55Dalle 19.30 di ieri sera alle 07.20 di questa mattina gli israeliani hanno effettuato 99 raid aerei e sganciato 198 missili da nord a sud di Gaza. I palestinesi hanno lanciato 34 razzi Qassam e 42 Grad (katiusha).
ORE 07.40I bombardamenti aerei israeliani sono andati avanti per tutta la notte. Stamani all’alba, una nuova scarica di raid, molto intesa. Esplosioni continue, ovunque. Un po’ come ieri sera quando in appena un’ora ci sono stati 70 attacchi aerei, subito dopo la notizia che due missili Fajr 5 erano stati sparati dal Jihad islami verso la periferia di Tel Aviv (dove sono caduti senza fare danni).
Ieri 11 morti palestinesi, tra i quali due bimbi, un insegnante di una scuola dell’Onu, tre ragazzi adolescenti.
La gente di Gaza oggi più che il premier egiziano Hisham Qandil in visita di sostegno al governo di Hamas, attende la temuta invasione di terra dei soldati israeliani. I reparti di elite della Brigata Golan sarebbero pronti ad entrare. Nena News