Lazio, al voto il 3 e 4 febbraio
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Lazio, al voto il 3 e 4 febbraio

E' ufficiale, il prefetto ha firmato il decreto. I laziali chiamati a rinnovare il consiglio regionale. La sinistra schiera Zingaretti. E la destra?

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7 Dicembre 2012 - 18.32


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Il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha firmato il decreto che indice le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del Lazio. Si va alle urne il 3 e il 4 febbraio, come stabilito dal Tar. Escluso, quindi, un election day, per quanto Berlusconi lo vorrebbe fortemente. Ma non essendo ancora sciolte le Camere nonostante il terremoto scatenato dal Pdl non ci sono i tempi tecnici per accontentare i capricci dell’ex premier.

La sinistra tira un sospiro di sollievo. A livello nazionale perché non riteneva opportuno un election day. E a livello regionale perché la conquista della Pisana è vicinissima. Una volta tanto, infatti, il centrosinistra è partito per tempo, e subito dopo lo scandalo Fiorito, ex capogruppo del Consiglio per il Pdl finito in carcere per peculato, ha schierato la “faccia pulita” di Nicola Zingaretti, già candidato premier per le Comunali (infatti adesso la corsa per la corsa al Campidoglio manca il nome). Zingaretti si è appena dimesso da presidente della Provincia: “

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Zingaretti è super favorito, Il centrodestra, invece, dopo la batosta Fiorito appare in grande difficoltà. Non è un mistero che Renata Polverini con il suo Movimento “Città Nuove” vorrebbe tentare la rielezione, ma non è aria di “perdono” o di “distinguo” tra gli elettori della destra. Un nome molto quotato in certi ambienti è quello di Francesco Storace, già presidente della Regione, da dove si dimise a causa dello scandalo degli avversari “spiati”, da cui poi è stato assolto. Il segretario de La Destra, che sta vivendo una seconda gioventù politico, ha detto esplicitamente che vorrebbe correre per la Regione: “Zingaretti non mi fa paura”, ha affermato.

“”Finalmente, con la firma del
Decreto di indizione da parte del Prefetto Giuseppe Pecoraro, abbiamo
una data certa, ufficiale e definitiva per lo svolgimento delle
prossime elezioni regionali. Coerentemente con questa novità e con la
mia scelta di candidarmi alla Presidenza della Regione Lazio, ho
consegnato alla Presidente del Consiglio Provinciale, Giuseppina
Maturani, le mie dimissioni da Presidente della Provincia di Roma – ha annunciato Nicola Zingaretti –
diventeranno efficaci, come previsto dalla legge, decorso il termine
di 20 giorni”.

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“Fino a quel momento – conclude – continuerò ad essere al
servizio dell’Istituzione che ho guidato con orgoglio in questi cinque
anni”.

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