Renato Zero su Grillo: i ruderi vadano a casa
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Renato Zero su Grillo: i ruderi vadano a casa

Il cantante romano appoggia il movimento di Grillo e il vento di cambiamento. Zero dice che Grillo è un esempio che può far<br>sorridere, ma in Italia non siamo tutti clown.

Renato Zero su Grillo: i ruderi vadano a casa
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8 Marzo 2013 - 14.53


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Renato Zero appoggia il movimento dei grillini e lo fa durante la presentazione del suo nuovo disco “Amo”. «Qualcuno ha dimostrato a certi ruderi che è ora che vadano a casa. Il cambiamento lo auspicano tutti, ovviamente, ma non devi accettare le promesse del politico che fa entrare la nipotina al ministero. Molti di questi signori si sono comprati il Paese». L’album è in uscita il 12 marzo.

«Se cade uno di loro – ha aggiunto tra gli applausi il cantante romano – non frega niente a nessuno. Ma se un operaio va in cassa integrazione a me frega».

Per Zero, «Grillo è un esempio che forse fa sorridere, ma la disperazione può anche assumere connotati insospettabili, può venire anche da un clown, checché ne dicano i tedeschi. C’hanno fatto solo piagne i tedeschi».

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