Papa Francesco è salito sul soglio petrino da meno di un giorno ed è già stato ribattezzato il “Papa degli ultimi”. In molti lo descrivono come un progressista rispettoso delle istituzioni della Chiesa e un uomo pragmatico, in grado di far quadrare i conti, ma anche un uomo umile, timido e di poche parole.
Tra i capisaldi del suo lavoro pastorale e, ci si augura, anche del suo pontificato ci sono diversi temi caldi dell’attualità: dall’aborto ai diritti della persona, dalla condanna dei matrimoni gay, alla richiamo ai sacerdoti che non vogliono battezzare i figli di donne non sposate, dalla critica all’indifferenza sociale, alla chiamata all’impegno contro la povertà.
Questo è il sondaggio di Globalist per capire cosa il nuovo Pontefice porterà nella curia vaticana e nel mondo cattolico. Per ora, tra le preferenze dei lettori, spicca la “speranza per i poveri visto il nome prescelto”, particolare che ha colpito in molti e che, probabilmente, indicherà la strada che seguirà il Santo Padre.
Che cosa porterà il nuovo Papa Francesco I alla Chiesa e al mondo?Una speranza per i poveri visto il nome prescelto
Un ritorno alla Chiesa tradizionalista
Una ventata di aria nuova nella curia romana
Niente di particolare
La testimonianza di una Chiesa più umile
Una faccia nuova in ostaggio della curia vecchia
Bisognerà vedere che cosa ne pensa il Corvo
Volete conoscere le dichiarazioni più importanti di Papa Francesco? Ecco il link:
[url”Punto per punto il Papa-pensiero”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41330&typeb=0&Punto-per-punto-il-Papa-pensiero[/url]