L’elezione di Papa Francesco I spopola sul web ed è in
prima pagina su tutti i quotidiani del mondo, come anche dei i giornali britannici (dal Financial
Times al Sun, passando per il Times di Londra), sebbene ognuno legga l’evento ponendovi un
particolare accento.
Il Times per esempio titola a tutta pagina «Il papa di un nuovo mondo», con un sottile gioco di parole
che fa riferimento alla provenienza del pontefice dalle Americhe
ma anche al “nuovo mondo”, nell’auspicio per un futuro della
Chiesa. Lo stesso quotidiano attacca poi l’articolo principale con un
[url”riferimento alle Falkland “]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41227&typeb=0&12-03-2013–Falkland-Malvinas-il-98-8-sceglie-il-Regno-Unito[/url](le isole sotto controllo britannico
contese dall’Argentina) sottolineando che in un suo discorso, il
nuovo papa aveva parlato di «isole usurpate». All’interno
inoltre un servizio che mette in evidenza vari aspetti
della vita e del percorso religioso di Francesco e un altro in
cui si affronta [url”il rapporto di Bergoglio allora sacerdote con la dittatura argentina”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41305&typeb=0&Bergoglio-e-il-golpisti-argentini-il-libro-delle-accuse[/url], con il titolo “L’amico dei poveri che era
anche a suo agio con i dittatori”.
Temi simili sono affrontati sugli altri giornali: il
Guardian dedica molto spazio alle corrispondenze da Roma in
cui descrive la grande atmosfera ieri sa piazza San Pietro, e
titola citando le prime parole del papa: “Buonasera, pope Francis”.
Il tabloid Sun titola in prima pagina “Mano di
Dio – il papa argentino è Francesco”. Pone invece una domanda,
fin dalla prima pagina, il Daily Mail: “Potrà il primo papa
nato fuori dall’Europa ripulire la sua Chiesa in difficoltà?”.