«Se il Capo dello Stato chiede un governo istituzionale del Presidente, Pd e Pdl non possono fare i capricci». Il Presidente dell’Anci Graziano Delrio crede che se il segretario del Pd Pierluigi Bersani dovesse fallire la strada diventerebbe obbligata: «Serve un governo di scopo che duri cinque, sei o sette mesi, per approvare tre o quattro punti fondamentali».
«Non avrebbe un orizzonte di legislatura – spiega Delrio sul possibile accordo con il Pdl di Silvio Berlusconi -. La nostra posizione è coerente: non possiamo siglare alleanze organiche con il Pdl dopo una campagna elettorale finita 15 giorni fa. Non penso a una larga coalizione organica sul modello tedesco, non c’è il clima né ci sono i personaggi».
Per Delrio, in ogni caso, «non ci devono essere elezioni a tutti i costi. Se la richiesta arriva dal Colle, si può fare un governo del Presidente di cinque, sei o sette mesi per il bene del Paese». Delrio spiega che questo esecutivo dovrebbe essere «guidato da una personalità terza, senza leader politici, ma sostenuto in parlamento sia da Bersani, sia da Berlusconi, sia da Monti».
Se si tornasse al voto, «Matteo Renzi – sottolinea – è una risorsa importante, ha un forte consenso nel Paese ed è un ottimo amministratore. Deciderà il Pd, ma sarebbe un peccato sprecarlo».
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