L’ex garante della Privacy Stefano Rodotà si è detto «stupito» che gli esperti di comunicazione del Movimento 5 Stelle non sappiano che «la rete non dimentica».
Intervenendo questa sera a un dibattito a Genova dedicato appunto al tema “Vivere in rete: esiste ancora la privacy?”, Rodotà ha commentato: «Lo dico senza nessun intento polemico: uno dei due coordinatori per la comunicazione del Movimento 5 Stelle criticando quella che ha definito “la macchina del fango”, ha detto: “Vanno a spulciare la rete in cerca di mie idee e commenti risalenti a 10-15 anni fa, quando facevo tutt’ altro, poi lo rilanciano su tutti i media per attaccarmi”. Ma un blogger – ha commentato Rodotà – dovrebbe sapere che tutto quello che finisce in rete è affidato a una memoria implacabile. Si dice “voi dimenticate, la rete non dimentica nulla”».
«Quindi anche gli stessi professionisti del settore quando vengono toccati nella loro intimità, nella loro vita privata, non si rendono conto dell’effetto delle tecnologie. Lo dico – ha ribadito – senza alcun intento polemico».
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