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Ci ha pensato per due giorni. Poi ha deciso. Ambienti vicini al presidente della Republica, Giorgio Napolitano hanno detto che il capo dello Stato è rimasto molto contrariato: passino le accuse dei bersaniani di non aver voluto dare un incarico “al buio” al segretario del Pd; passino le accuse di Golpe. Ma quelle di maschilismo no.
La polemica sui saggi solo maschi non è stata digerita dal Capo dello Stato. Perfino il tentativo di allargare la rosa a Mara Carfagna o a Maria Stella Gelmini è stato respinto. Basta, ha detto Napolitano ai suoi collaboratori. Me ne vado. Alle 20 di lunedì 1 aprile terrò un discorso alla nazione e spiegherò le mie ragioni: buon primo aprile a tutti.
