«Il 5 e 6 aprile sono giorni di lutto e dolore ma dal 7 inizia la protesta. Lo stallo politico sta compromettendo molto per L’Aquila. Dobbiamo riportare qui lo Stato che al momento non c’è».
L’allarme, e l’annuncio della mobilitazione, è della senatrice e assessore comunale dell’Aquila alla Cultura Stefania Pezzopane.
Presentando le iniziative per il quarto anniversario del
terremoto del 6 aprile 2009, l’esponente del Pd ha denunciato l’assenza di certezza sui finanziamenti: «Il quarto anniversario è un grido di dolore. L’Aquila sta soffrendo, c’è chi viene qui a celebrare successi che non ci sono. Gli sforzi andrebbero seguiti ma non c’è continuità. Hai voglia a progettare e programmare se non ci sono i soldi per la ricostruzione. Sono fermi i provvedimenti per il rifinanziamento, c’è molta preoccupazione. Non abbiamo risposte sul rifinanziamento sui precari».
«Non c’è un governo che si prenda responsabilità. Il governo Monti continua a dire che ci sono i soldi ma sappiamo che non ci sono».
«Il ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca – continua Pezzopane – inviato del premier Monti per la gestione della ricostruzione, è un ministro dimissionario come tutto il Governo, ma la città ha bisogno di risposte – gli aquilani sono disorientati e questo non va bene perché abbiamo davanti dieci anni di lavoro terribile».
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