Non era uno scherzo: la Procura indaga sugli hacker anti-Grillo
Top

Non era uno scherzo: la Procura indaga sugli hacker anti-Grillo

Appurato che non si tratta di uno scherzo, la Procura di Roma sta cercando di risalire ai pirati informatici che hanno violato 78 caselle postali dei grillini.

Non era uno scherzo: la Procura indaga sugli hacker anti-Grillo
Preroll

redazione Modifica articolo

24 Aprile 2013 - 22.00


ATF

La procura di Roma ha aperto un’inchiesta sull’hackeraggio alle mail denunciato da alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle: sono 78 le caselle postali che sarebbero state violate. Sul caso sta indagando la polizia postale.

L’inchiesta è stata aperta dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo in seguito alle denunce presentate da alcuni esponenti del M5s. Gli accertamenti degli uomini della polizia postale sono già iniziati, a partire dal sito dove sono stati pubblicati i file contenenti le 7.655 mail degli esponenti del M5s dal novembre 2007 all’aprile 2013.

Leggi anche:  Hacker, Mauri (Pd): "È la destra che spia la destra ma il sistema va cambiato perché è un colabrodo"
Native

Articoli correlati