La procura di Roma ha aperto un’inchiesta sull’hackeraggio alle mail denunciato da alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle: sono 78 le caselle postali che sarebbero state violate. Sul caso sta indagando la polizia postale.
L’inchiesta è stata aperta dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo in seguito alle denunce presentate da alcuni esponenti del M5s. Gli accertamenti degli uomini della polizia postale sono già iniziati, a partire dal sito dove sono stati pubblicati i file contenenti le 7.655 mail degli esponenti del M5s dal novembre 2007 all’aprile 2013.
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