La notizia è di venerdì scorso. Ma non ha avuto grande risalto. Cosa è successo? Una donna di 70 anni di Trebisacce, in Calabria, è stata colta da infarto e trasportata al Punto di Primo Intervento. Per tre ore ha atteso l’ok al trasferimento presso l’ospedale di Cosenza. I tentativi di trovarle un posto in rianimazione però cozzavano sempre contro la stessa risposta: non c’è posto. Quando una eliambulanza è andata a prelevarla per lei non c’era più nulla da fare. All’ospedale di Cosenza è arrivata già morta.
I morti di Calabria però, si tratti di malavita o di malasanità, non fanno mai notizia. Un giorno ho sentito ad una rassegna stampa un ascoltatore che chiamava dalla Locride. Era disperato. La sera precedente c’erano stati tre assassinii. Qualcuno lo scrive? No, gli hanno risposto in diretta, questa notizia non la troviamo da nessuna parte.
Anche l’anziana signora di Trebisacce, deceduta venerdì scorso, non è diventata famosa. Ma, come i tre “accoppati” della Locride, non cercava fama, notorietà…
Questa rimozione di intere regioni d’Italia dal nostro sistema informativo, direi anche dalla coscienza nazionale, come se quei paesi, quelle persone, quei popoli, non esistessero più, è un fatto ormai assodato anche per noi?