Si faceva chiamare “Alexa” per adescare le sue vittime nelle chat. È stato arrestato un professore 58enne di Quartu,
in provincia di Cagliari. Nel pc custodiva migliaia di video
ritraenti dei bambini piccoli.
Stando alle indagini compiute dalla Polizia postale l’uomo,
originario di Schio e preside del Liceo classico Motzo, aveva
nel proprio computer circa 100 mila filmati dal contenuto
pedopornografico con ragazzi – ma anche bambini in tenera età –
costretti a subire rapporti sessuali.
A far partire l’inchiesta è stata proprio la denuncia di uno
dei ragazzi addescati che sarebbe stato contattato via chat dal professore che
era solito nascondere, ricorrendo a un nickname, la sua vera
identità e intavolare sul web conversazioni un po’ troppo
spinte.
Questa mattina la Polizia postale ha
fatto scattare per l’insospettabile dirigente scolastico di
Quartu la misura degli arresti domiciliari disposta dal Gip.