Nelson Mandela è in uno “stato vegetativo permanente” e la sua famiglia sta esaminando la possibilità di staccare la macchina che lo mantiene in vita”, a rivelarlo l’agenzia France Presse che ha citato un documento giudiziario.
I medici hanno consigliato alla famiglia di staccare la spina della macchina che gli permette di respirare, si legge nel documento, datato 26 giugno, presentato dalla famiglia al tribunale di Mthatha che ha esaminato il discusso dossier sul trasferimento delle sepolture dei figli del premio Nobel per la Pace.
Per non prolungare la sofferenza di Mandela, la famiglia sta considerando questa opzione come ipotesi sempre più probabile: «È chiaramente un uomo malato ma era cosciente e ha cercato di muovere le labbra e gli occhi quando gli ho parlato», ha riferito Denis Goldberg, uno dei vecchi compagni di lotta di “Madiba”, che gli ha fatto visita lunedì su richiesta della moglie dell’ex presidente, Graca Machel.
«Era consapevole di chi io fossi», ha aggiunto. Il portavoce della presidenza, Mac Maharaj, ha preferito non commentare quanto emerso dalla documentazione. «Abbiamo chiarito dal nostro punto di vista che, stando ai medici, le condizioni dell’ex presidente sono critiche ma stabili».
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