Nuovi ribassi, particolarmente sulla benzina, proprio mentre sul mercato del Mediterraneo le quotazioni tornano a salire con una certa decisione, anche sul diesel. Rialzi, tuttavia, neutralizzati dal balzo dell’euro, per la prima volta da febbraio sopra quota 1,35 nei confronti del dollaro.
Il prezzo internazionale della benzina si è attestato ieri a 540 euro per mille litri (+2), quello del diesel a 601 euro per mille litri (-1). Come detto, scendono le medie ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalità servito.
Questa mattina la verde è a 1,834 euro/litro (-0,7 centesimi), mentre il gasolio resta invariato a 1,763 euro/litro. Fermi il Gpl a 0,804 euro/litro e il metano a 0,988 euro/kg. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina si registrano variazioni dei prezzi per Eni, IP e Q8.
Per il market leader la riduzione è di 1,5 centesimi al litro, per IP il ribasso è di 0,5 centesimi su entrambi i prodotti, mentre per Q8 rileviamo un calo di un centesimo sulla verde. Sia sulla benzina che sul gasolio i margini lordi sono sensibilmente al di sopra della media degli ultimi dodici mesi.
