Dopo la condanna a sette anni per pedofilia dell’ex sindaco Mario Fortini, per il Comune di Casteldelci nel riminese è arrivato anche il commissariamento. Fortini, 62 anni, è stato condannato alcuni giorni fa dal gup di Bologna Bruno per violenza sessuale nei confronti di una bambina e detenzione di materiale pedopornografico. In seguito alle dimissioni presentate dai consiglieri di maggioranza e di opposizione, il prefetto di Rimini ha sospeso il consiglio, commissariando il Comune.
Gli abusi nei confronti della bambina, figlia di conoscenti, erano iniziati per l’accusa quando questa non aveva ancora cinque anni ed erano proseguiti per un decennio. Il sindaco era stato raggiunto da un’ordinanza di custodia ai domiciliari a fine 2012. La condanna del giudice, in rito abbreviato, ha confermato la richiesta del pm Purgato. L’inchiesta inizialmente era stata coordinata dal Pm di Rimini Marino Cerioni, poi era confluita a Bologna, quando è emersa anche la detenzione di materiale pedopornografico, di competenza distrettuale.
Durante a una perquisizione avvenuta il 6 settembre 2012 i carabinieri sequestrarono telefoni cellulari, personal computer, pen drive, lettori cd rom, dvd ed altri supporti e materiali informatici che contenevano materiale pedopornografico. La ragazzina, ascoltata con modalità protetta, riferì
con chiarezza l’accaduto confermando le atroci violenze subite.