Chiara ancora in coma: il padre dell'aggressore non perdona il figlio
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Chiara ancora in coma: il padre dell'aggressore non perdona il figlio

«È un mascalzone», ha detto il padre. E oggi all'Olimpico 50 mila tifosi di Lazio e Roma le hanno reso omaggio: «Forza Chiara la Nord è con te!» e poi «Dai Chiara non mollare!».

Chiara Insidioso Monda
Chiara Insidioso Monda
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9 Febbraio 2014 - 17.08


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«È un mascalzone. Farei morire lui non la ragazza». Così il padre di Maurizio Falcioni, il 35enne che ha ridotto in fin di vita Chiara Insidioso Monda, la compagna, parlando ai microfoni di Domenica Live. Alla giornalista che gli chiedeva se lo difendesse dalle accusa del padre della ragazza, ha risposto: «Difenderlo? Io mio figlio l’ammazzerei. Ora basta, mi sento male».

«Chiara non mollare»– E Chiara non viene dimenticata neanche dal calcio, che tanto ama da tifosa laziale. I 50mila tifosi dell’Olimpico si sono stretti attorno a lei con una abbraccio virtuale. Ieri la società biancoceleste ha donato una maglia biancoceleste al signor Maurizio, il papà. Oggi, sui maxischermi dell’Olimpico, è apparso un messaggio commuovente: «Chiara, non mollare». Tutti i tifosi biancocelesti e giallorossi le sono vicini. Anche sui forum e su Facebook, il popolo laziale si è mobilitato per Chiara, in coma e in condizioni disperate già da alcuni giorni.

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