Risparmiare nel settore della Difesa è possibile ma “c’è un certo impegno irriducibile che i Paesi devono avere se i Paesi vogliono essere seri nell’alleanza Nato e nella Difesa”. Ha risposto così Barack Obama a una domanda sui tagli dell’Italia alle spese per la Difesa e sugli F35 nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Madama dopo il bilaterale con Matteo Renzi.
“Negli Usa abbiamo ridotto le spese per la difesa, riconosco che in Europa, ne ho parlato con Napolitano e Renzi, ci sono opportunità per una maggiore efficienza e rendimento” ha detto ancora Obama, sottolineando anche che il divario tra le spese di difesa Usa ed europee in seno alla Nato è diventato “troppn significativo”. Per il presidente Usa “non ci può essere una situazione in cui gli Stati Uniti spendono più del 3% del loro Pil nella difesa, gran parte concentrato in Europa” mentre il Vecchio continente “spende l’1%: il divario è troppo grande”. Obama ha poi sttolineato che nella partnership della Nato bisogna “fare in modo che tutti paghino la quota giusta”.
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Argomenti: matteo renzi