Studente morto in gita, la preside: una tragica bravata
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Studente morto in gita, la preside: una tragica bravata

Il quindicenne siciliano stava scherzando con gli amici quando è saltato sul parapetto ed è caduto. Un volo di 10 metri dalla nave ormeggiata nel porto di Barcellona.

Studente morto in gita, la preside: una tragica bravata
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31 Marzo 2014 - 21.44


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“Una bravata finita tragicamente”. E’ questa la causa della morte di Gabriele R., lo studente quindicenne morto ieri sera cadendo da una nave da crociera mentre si trovava nel porto di Barcellona, in Spagna. Lo ha confermato la preside dell’istituto ‘Ettore Maiorana’, frequentato dal ragazzo originario del catanese, che stava facendo un viaggio d’istruzione, uno stage letterario, con gli allievi di altre scuole italiane.

“È stata una tragedia, siamo ancora sconvolti – ha detto la preside Carmela Morrone -. I ragazzi, una decina, che erano sul ponte, raccontano di un modo di scherzare andato, per così dire, un po’ oltre. Pare che Gabriele si sia messo a salterellare e poi a dare spintoni e manate ‘a caso’. Dopodiché avrebbe preso la rincorsa e si sarebbe poggiato con le mani sulla ringhiera e sbilanciandosi è caduto giù dal ponte”. Un volo di oltre 10 metri d’altezza che non ha lasciato possibilità al quindicenne. I genitori del ragazzo sono già arrivati a Barcellona e accolti nel consolato italiano.

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