Il sindaco e 2 funzionari di Buffalo City, in Sudafrica, sono stati arrestati, e poi liberati su cauzione, con l’accusa di corruzione per aver stornato fondi in relazione ai funerali di Nelson Mandela. Lo riferiscono la poizia e il governo locale.
Il sindaco, Zukiswa Ncitha, il suo vice e un altro funzionario sono tutti membri dell’Anc (African National Congress), il partito di Mandela, al potere. Le accuse sono di «frode, corruzione e riciclaggio di denaro» in occasione del trasporto della popolazione ai funerali del leader sudafricano, si legge in un comunicato. «Sulla vicenda sono ancora in corso le indagini», ha detto Mamnkeli Ngamun, portavoce del Dipartimento degli affari tradizionali e del governo locale.
Poche settimane dopo il funerale di Mandela, un’inchiesta giornalistica del quotidiano Daily Dispatch ha portato alla luce un caso di frode nel quale i fondi utilizzati per le celebrazioni venivano divisi tra le autorità politiche nel nome di Mandela. Secondo il giornale, l’Anc, avrebbe anche utilizzato soldi pubblici per realizzare delle t-shirt commemorative con i colori del partito.