La Concordia procede spedita verso Genova
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La Concordia procede spedita verso Genova

La nave ha percorso più di 100 miglia nel suo ultimo viaggio. Arriverà al porto del capoluogo ligure domenica all'alba. Condizioni meteo favorevoli.

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25 Luglio 2014 - 18.13


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La Concordia ha percorso in poco più di 48 ore oltre 100 delle 180 miglia che dividono l’Isola del Giglio da Genova, iniziando a lambire i confini meridionali delle acque del Mar Ligure. La nave navigherà in mare aperto fino a Genova, dove l’arrivo è previsto domenica intorno alle 5 del mattino.

Grazie alle correnti favorevoli e ai venti deboli il viaggio procede nei tempi previsti. Ha viaggiato tutta la notte a una media di 2,5 nodi, raggiungendo, in alcuni punti, anche i 3 nodi. Gli esperti stimano che per l’ingresso del relitto in porto saranno necessarie tra le 6 e le 8 ore.

Una volta a Genova “la prima fase di lavori alla diga di Pra’ durerà circa 5 mesi e dovrebbe alleggerire la Concordia di 18.000 tonnellate – ha spiegato il presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo – facendo arrivare il relitto ad una immersione massima di 15 metri”.

Intanto sulla nave Diciotti, che accompagna la Concordia, proseguono i campionamenti delle acque. Il laboratorio ambientale mobile della capitaneria di porto ha elaborato i risultati del monitoraggio del 23 luglio, dai quali non si rileva la presenza di anomalie in mare. Continuano inoltre le analisi dell’Arpat-Arpal e di Uniroma. Sia nella mattinata sia nel pomeriggio di ieri i mezzi aerei della guardia costiera hanno anche effettuato sorvoli per il monitoraggio ambientale. Controlli per i quali scende in campo anche l’universita’ di Cagliari che sta misurando con tecniche innovative di campionamento passivo i contaminanti chimici eventualmente rilasciati dal relitto durante il suo trasferimento.

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“La Concordia incagliata all’Isola del Giglio era il simbolo nel mondo di ciò che non si deve fare. Oggi, pur non dimenticando la tragedia e i morti, è l’immagine dell’Italia che si rialza”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi. “Con l’arrivo domenica della Concordia e oggi con la visita ai cantieri avviati per il Terzo Valico ferroviario, Genova – ha proseguito Lupi – dimostra quanto l’Italia può fare”.

Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, è arrivato al Giglio “Sono qui per ascoltare i cittadini e a capire cosa posso fare perché abbiamo il dovere di rilanciare l’immagine di un’isola che non è Giglio/Concordia, ma un luogo di bellezza naturale straordinario. Bisogna ridare al Giglio un’immagine legata al paesaggio e all’accoglienza, ai suoi ritmi, alla sua integrita’, ricordando anche i suoi problemi cui la Regione intende dare le risposte che le competono”.

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